Aiuto progettuale

Le scelte per progettare una veranda

 

Avete un portico, una pergola che pensate di utilizzare come veranda? Il vostro terrazzo è molto esposto alle intemperie e vorreste proteggerlo per poterlo utilizzare durante il periodo invernale?

Sapete che il costo al metro quadro di una veranda è spesso inferiore al valore al metro quadro delle vostra abitazione? Si tratta quindi un valido investimento.

Definizione di Veranda, quadro normativo

Secondo l'enciclopedia Treccani si definisce veranda: "un balcone (pergola, portico o terrazzo) aggettante dalle murature perimetrali di un edificio e chiuso con vetrate; usato fin dal sec. 16° nei paesi anglosassoni (ove è detto bay-window o bow-window) e nei paesi nordici poveri di sole, tale tipo di struttura si è diffuso, nelle forme più svariate, nell’architettura moderna, in cui le verande sono costituite da vere e proprie terrazze coperte, cinte di vetrate realizzate con profilati d’acciaio normali o in ferrofinestra o in lega leggera anodizzata."

PREMESSA. In questa pagina daremo anche delle indicazioni su permessi o vincoli normativi: date le differenziazioni locali del quadro normativo italiano è sempre meglio verificare eventuali vincoli specifici presso il proprio comune, se possibile facendosi aiutare da un professionista.

Le persone che ci contattano utilizzano spesso le terminologie: "realizzare una veranda", "proteggere un portico", "chiudere una pergola" . Tuttavia con gli stessi termini ci si riferisce a situazioni molto differenti dal punto di vista normativo:

• Caso 1 - Portico, pergolato o terrazzo con copertura e struttura già esistente: in questo caso si può considerare la veranda già esistente (a livello legislativo), si tratta quindi di verificare l'eventuale necessità di vincoli per la sola protezione perimetrale dell'ambiente con i sistemi tuttovetro. Vi invitiamo quindi a leggere questo approfondimento.

CASO 1 - Vetrate su veranda. Struttura già esistente in legno.

CASO 1 - Vetrate su veranda. Struttura già esistente in legno a cui vengono aggiunte delle vetrate di protezione.

CASO 1 - Vetrate su veranda. Struttura già esistente in muratura.

 

• Caso 2 - Veranda da realizzare ex-novo: Questo caso si differenzia dal primo poichè dovranno essere realizzati una nuova copertura e/o delle nuove parti di struttura di sostegno (plinti, pilastri, travi). Da un punto di vista prettamente legislativo questa situazione è più complessa. Vi è la concreta possibilità che quanto si sta per realizzare sia considerabile un aumento volumetrico e quindi vi sia necessità dei permessi presso il proprio comune. Si possono differenziare alcune principali sottocategorie:
  
  
  • Veranda da realizzare con struttura in legno: E' la soluzione che suggeriamo. Si tratta di strutture che possono essere inquadrate come rimovibili dalle autorità locali. Inoltre il legno è un materiale che permette molte personalizzazioni geometriche. L'estetica ottenuta si integra facilmente con il comune aspetto esteriore degli edifici italiani. E' possibile integrare sul legno tutte le tipologia di chiusure prodotte dalla GM Morando. Termicamente il legno permette di avere un'ottima protezione termica. Il tetto può essere realizzato in vetro o con materiali opachi. Nelle copertura opache è suggeribile inserire finestre per tetti. Il legno quando adeguatamente protetto sul lati esterni non necessità di manutenzioni.
    
    
  • Struttura realizzata con tetto e profili in acciaio o legno. Si tratta della classica idea di veranda presente nell' immaginario collettivo. Il tetto è realizzato in vetro. La presenza di sistemi di fissaggio permanenti per le strutture in metallo determina la necessità di permessi di costruzione. Per dimensioni fino a qualche metro quadro può essere anche solo in alluminio. Per metrature importanti diventano necessarie opere di carpenteria. I costi di queste soluzioni sono più imporanti rispetto alla soluzione basata su pergolati in legno. Termicamente è meno efficiente.
    
    
  • Strutture con muratura: si tratta di un vero e proprio aumento volumetrico dell'unita abitativa. Si avrà anche un aumento in proporzione del valore dell'abitazione.
    
    
  • Struttura realizzata con Pergole Bioclimatiche. E' un nuovo concetto di veranda. Si tratta di strutture considerabili leggere quindi possono non richiedere permessi e avere detrazioni come protezione solare. Approfondisci qui.

CASO 2 - Progetto veranda realizzata ex-novo.

 

Fate le scelte giuste
La veranda con il tetto in vetro in Italia.

I tetti in vetro in Italia. Se cercate le immagini di verande in internet ne trovere molte con tetto in vetro, spesso verificando la provenienza delle stesse noterete che si tratta di foto scattate non sul territorio non italiano. Nella maggior parte dei casi sono di paesi del Nord Europa.

Questo ha una spiegazione ben precisa: nel nord Europa nei mesi invernali si hanno poche ore di luce, nei mesi estivi il sole non è mai caldo come in Italia. Questo rende il tetto in vetro un'ottima soluzione per quella zona geografica, allo stesso tempo deve essere una scelta ben consapevole se realizzata alle nostre latitudini. Anche i migliori vetri posti come copertura non avranno mai la coibentazione di una copertura con materiali più tradizionali per il nostro territorio. Prevedete quindi, se optate per la scelta del vetro superiore, almeno dei sistemi di schermatura solare per i mesi estivi.

 

Cosa scegliere
L'offerta tutto vetro GM Morando per le verande.

• Vetrate panoramiche pieghevoli Giemme System: A tenuta aria, acqua e vento, senza guida inferiore, con porte laterali o centrali apribili a 180°, sistema appeso con profili superiori autoportanti (non aggiungono peso alla struttura), possibilità di posizionare i profili fuori luce ovvero paralleli alle travi della pergola (non riduce la luce del vetro).

• Vetrate fisse con estetica Giemme System: Poste a fianco delle vetrate Giemme System si integra perfettamente senza lasciar capire allo sgardo che si tratta di parti fisse e non apribili.

• Vetrate panoramiche saliscendi BellaVista PLUS: Ottima tenuta aria, acqua e vento, senza traversi orizzontali, con vetro che in apertura scende (top-down) oppure sale (bottom-up). Anche in versione con 2 vetri mobili. Movimento elettrico. Sistema autoportante.

• Paravento ad appoggio BellaVista: FLOWER Paravento tuttovetro con fioriera integrata con possibilità di angolo tuttovetro. LIGHT. Paravento dal design moderno, vetro inclinato, angolo tuttovetro. RELAX. Paravento con seduta integrata.

• Paravento Saliscendi BellaVista System: una lastra in vetro a filo lucido che compare dalla parte inferiore, anche con funzione di parapetto.

CONSIGLIO - Utilizzare anche vetri fissi

Premessa: considerate che un vetro fisso ha un costo al mq decisamente inferiore rispetto a sistemi apribili. Provate ora a immaginare l'arredamento che intedete porre nella veranda. Con buona probababilità avrete bisogno di un lato in cui posizionare un mobile, un divano o magari parte di una cucina. Ecco allora che proteggere un lato con un vetro fisso diventa una buona alternativa.

GM Morando consiglia di valutare anche l'esposizione solare: il lato NORD può con tranquillità essere realizzato fisso, il lato SUD qualora particolarmente esposto è meglio sia realizzato con sistemi apribili. GM Morando realizza le parti fisse utilizzando vetri molati accostati a filo lucido, viene quindi interposta la guarnizione Giemme System tra questi vetri. La resa estetica della parte fissa risulta essere identica a quella delle vetrate apribili Giemme System. Questa soluzione è consigliata quando si hanno vicine vetrate apribili e vetrine fisse.

Tenuta termica dei sistemi tuttovetro GM Morando

I locali protetti dalle vetrate Giemme System, qualora correttamente climatizzati, possono essere utilizzati durante tutto l'anno. Ne sono testimonianza le foto dei diversi locali pubblici che trovate sul nostro sito. Giemme System è certificato con la classe massima per quanto riguarda la tenuta agli spifferi (UNI EN 14351-1). Giemme System è conforme alla stessa normativa anche per la tenuta all’acqua.

Tuttavia, non trattandosi di un vetro camera (non sarebbe possibile avere un sistema tuttovetro) il K termico della chiusura risulta superiore. Vi sarà quindi una trasmissione termica più rapida rispetto ad un serramento tradizionale, per contro si deve considerare che avrete la possibilità di avere un’apertura totale nei mesi estivi e un sistema privo di profili.

Ricordate infine che l'utilizzo a chiusura di una veranda di sistemi con taglio termico e vetro camera (serramenti tradizionali) implica necessariamente un'aumento dell'unità abitativa / un cambio di destinazione d'uso del locale.

Allo stesso modo l'utilizzo di un normale ricambio d'aria e una corretta gestione della temperatura evita il formarsi della condensa sui vetri. Ricordiamo che questa non dipende in prima misura dalla tipologia di vetri utilizzati piuttosto dal corretto ricambio d'aria.

Veranda Vetrata, all'interno della stessa è stata realizzata una SPA

 

Cosa scegliere
Tipologie di vetri e schermature solari (privacy)

I vetri suggeriti per i sistemi Morando per quanto riguarda le vetrate per le verande sono:

• Vetro Temperato 10/12 mm
• Vetro Temperato + Stratificato 10/12 mm
• Vetro Extrachiaro

La differenza tra vetro float ed extrachiaro è che il FLOAT è trasparente ma in certe condizioni può alterare i colori sottostanti, mentre l’EXTRACHIARO ha una trasparenza ottimale.

Il vetro extrachiaro è un prodotto speciale che, se comparato con i prodotti float convenzionali, è sicuramente superiore per l’aspetto estetico estremamente neutro, l’elevatissima trasmissione luminosa e l’eccezionale resa colore.

Una menzione particolare meritano i vetri riflettenti. Questi sono spesso richiesti dai clienti al fine di ottenere una maggiore privacy. Loro carattieristica è infatti quella di riflettere la luce solare creando una sorta di effetto specchio in modo da rendere più difficile vedere all'interno ad esempio di una veranda.

Tuttavia è necessario sapere che di sera/notte invertendosi le condizioni di luminosità (buio esterno e luce accesa in veranda), si inverte anche l'effetto riflettente: quindi dall'interno non vedrà più fuori mentre dall'esterno si vedrà molto nitidamente l'interno. Per questo motivo sono spesso utilizzati soprattutto per gli uffici e molto meno nelle abitazioni.

In ambito domestico l'utilizzo di normali tendaggi da interni o tende da sole esterne è la soluzione migliore per garantire la propria privacy e ottenere nel contempo protezione dai raggi solari.

Veranda tuttovetro per ristorante.

Cosa scegliere
I materiali, le finiture delle chiusure perimetrali

Per quanto riguarda i profili sono da escludere i materiali plastici (ad esempio il PVC) poichè non hanno robustezza strutturale sufficiente per le dimensioni medie richieste. I materiali storicamenti usati sono l'alluminio e il ferro. Ad oggi l'alluminio permette di avere finiture a tutti gli effetti esteticamente identici al ferro o ad altri materiali. Le scelte più comuni sono

• Ossidato argento (20 micron per GM Morando). E' il colore naturale dell'alluminio, è un colore neutro che si integra facilmente con le nuove tendenze di design. L'ossidazione è la finitura migliore in caso di presenza di nebbie saline (vicinanza al mare)
• Ossidato Nero
• Finiture RAL standard: Bianco, Avorio, Marrone...
• Finiture speciali, quali ad esempio gli effetti legno, l'effetto ferro micaceo fino ai più esclusivi effetto pietra (materico) o effetto Cor-Ten.

Vetrata per veranda effetto legno.

 

Cosa scegliere
Ulteriori elementi da valutare:

Sistemi di riscaldamento (o di raffrescamento estivo). La veranda è un ambiente dell'abitazione che viene spesso utilizzato come spazio aggiuntivo: la classica situazione è l'ospite imprevisto a cena. Vi è quindi necessità di una climatizzazione rapida dell'ambiente. Questi i più classici sistemi utilizzati:

• Stufe a pellet
• Ad Irragiamento (elettrici)
• Stufe a gas
• Ad aria (Pompa di calore/raffrescamento)

Zanzariere: si tratta di una necessità abbastanza comune. Non vi sono vincoli tecnici sui prodotti GM Morando per l'istallazione di zanzariere. Tenete tuttavia presente nella scleta delle stesse delle dimensioni: una vetrata può tranquillamente raggiungere e superare i 4 mt di larghezza, per le zanzariere queste sono spesso misure di difficile realizzazione. Proprio per questo se intendete installare zanzariere su misure ampie puntate su prodotti di qualità.

Vetrata con porta d'ingresso centrale. Pergola per ristorante chiusa con Giemme System.

 

Vetrata per veranda, abitazione privata.

 

Pergola con vetri. Vista su splendido giardino

 

Vetrata Tuttovetro per ristorante.

Divisorio Tuttovetro.

 

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