Aiuto progettuale: Dehor
Le scelte per progettare al meglio il proprio dehor su suolo pubblico
Sei un proprietario di un bar o di un ristorante in centro storico e stai valutando la possibilità di ampliare i tuoi spazi con un dehor su suolo pubblico? In questa pagina abbiamo raccolto dei suggerimenti basandoci sulla nostra esperienza.
Dehor su suolo pubblico, vincoli e normative
Quando si sta pensando di realizzare un dehor su suolo pubblico la prima e più importante operazione da effettuare è la richiesta dei vincoli presso il proprio comune. Le normative sono molto differenziate a livello localo è quindi indispensabile effettuare questo passaggio ancor prima di un progetto preliminare. Questi gli aspetti che possono essere vincolati dall'autorità:
- Dimensioni e geometria del dehor.
- Può essere imposta la presenza di una pedana, oppure esserne proibita la realizzazione. Potrebbe anche essere richiesta la rampa d'accesso per i disabili.
- La realizzazione del dehor è spesso concessa previo vincolo di amovibilità / rimovibilità: fatevi specificare bene cosa intende per "rimovibile" il comune. Verificate se sono concesse viti di fissaggio a terra.
- Presenza o meno della copertura: alcuni comuni ne impongono la presenza per evitari che il cibo servito sia a cielo scoperto. Altri invece ne impediscono la realizzazione.
- Protezioni laterali: verificate se sono realizzabili e fino a che altezza. Alcuni comuni impongono un'altezza minima a protezione da eventuali gas di scarico (ad esempio 1100 mm come un parapetto) altri impongono un'altezza massima.
- Sistemi di riscaldamenti. Qualora installabili ne va verificato la sicurezza e l'inquinamento prodotto. I grandi comuni escludono spesso i sistemi a gas.
- Vincoli materaili e colori. A seconda del contesto possono essere imposte delle scelte sullìaspetto estetico.
Normative: permessi paesaggistici per i frangivento?
Dal punto di vista paesaggistico, come chiarito dal DPR 31/2017 (clicca qui per scaricarlo)
l’installazione di tende parasole su terrazze, prospetti o in spazi pertinenziali ad uso privato non richiede alcuna autorizzazione paesaggistica.
Sono escluse anche “tende, pedane, paratie laterali frangivento, manufatti ornamentali, elementi ombreggianti o altre strutture leggere di copertura, e prive di parti in muratura o strutture stabilmente ancorate al suolo” poste a corredo di attività economiche quali esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, attivita' commerciali, turistico-ricettive, sportive o del tempo libero.
Dehor su suolo pubblico
Opzioni progettuali: elementi da considerare
Una volta ottenuto un quadro normativo preciso potete valutare le seguenti opzioni progettuali (o possibili componenti del dehor)
- Copertura, protezione superiore: le soluzioni più utilizzate sono:
- Ombrelloni
- Tende
- Strutture in acciaio (opere da fabbro)
- Pergole bioclimatiche. Approfondisci.
- Pedana inferiore: da realizzarsi necessariamente quando si hanno pendenze importanti sul suolo o quando si ha la necessità di fissare inferiormente degli elementi ma il comune non permette di effettuare fori. La pedana essendo sostanzialmente una maglia in accaio appoggia a terra (non fissata) è sufficientemente rigida da permettere il fissaggio ad essa ad esempio dei paravento.
- Protezioni laterali: le chiusure perimetrali, anche se semplici paravento, hanno anche la funzione di indirizzare il flusso dei clienti è di ridurre il rischio che qualcuno possa andarsersene senza aver saldato. Qualora necessario le protezioni perimetrali possono essere cieche o con vetro acidato. Queste le principali macrotipologie:
- Paravento ad appoggio. GM Morando propone 3 modelli: FLOWER con fioriera integrata, LIGHT con vetro inclinato e luci oppure RELAX con panca.
- Paravento saliscendi.
- Vetrate parcheggio / pieghevoli (necessitano di struttura superiore).
- Vetrate saliscendi (necessitano di struttura superiore).
- Teli plastici.
CONSIGLIO: qualora si utilizzano pretezioni perimetrali fisse in vetro ponete particolare attenzione all'altezza delle stesse. Spesso ci vengono richieste altezze di 1600/2000 mm con l'idea di proteggere maggiormente dal vento. Considerate tuttavia che in caso di giornate molto soleggiate il vetro posto a tale altezza può creare effetto serra e quindi disagio alle persone sedute in prossimità della barriera. Il nostro consiglio è quello di realizzare paravento di altezza 1400/1500 mm al massimo. Tale misura è sufficiente per proteggere persone sedute ed evita l'irraggiamento diretto ad altezza viso. In alternativa valutate le soluzioni saliscendi.
Panchina paravento
Paravento vetro e illuminazione
- Elementi di arredo: Pavimento, tavoli e sedie. Si tratta principalmente di aspetti di design. Evitate in caso di spazi ridotti elementi troppo grandi. Ricordate che prodotti modulari permettono di adeguarsi al meglio al carico di lavoro del momento. Le soluzioni con seduta a panca sono un esempio di modularità. In caso vogliate integrare le sedute alle protezioni perimetrali valutate il prodotto BellaVista Relax.
- Sistemi di riscaldamento (o di raffrescamento estivo). In caso si utilizzino questi sistemi consigliamo di utilizzare chiusure perimetrali con tenuta agli atmosferici. Sistemi disponibili:
- Ad Irragiamento (elettrici)
- A gas
- Ad aria (Pompa di calore/raffrescamento)
- A pavimento (con elementi scaldanti nascosti nella pedana)
- Illuminazione: E' scontato che sia importante per le strutture con copertura. Le pergole bioclimatiche o i tendaggi includono spesso sistemi con led. Non sottovalutatela anche nei dehor con ombrelloni e paravento. L'illuminazione è la chiave della visibilità del vostro dehor nelle ore di buio. GM Morando propone l'integrazione delle luci con il proprio paravento BellaVista Light.
Paravento con fieriera integrata
Dimensione e Geometria dei dehor
Quando definite la geometria del dehor considerate questi aspetti:
- Esposizione agli agenti atmosferici: a seconda delle zone geografiche vi sarà una direzione predominante da cui arriva il vento. Il nord è il punto più freddo e il sud quello più caldo. Valutate l'irraggiamento solare e definite di conseguenza le zone d'ombra.
- Posizione delle aperture: studiate il punto di ingresso / uscita delle persone. Solitamente è buona regola lasciare almeno 1000 mm di passaggio. In zone particolarmente ventose si possono avere porte in vetro con apertura tipo saloon (va e vieni). In caso di dehor con copertura tipo pergola bioclimatica si avranno porte a tutt'altezza.
- Quando definite la posizione dei tavoli tenete conto del flusso massimo di persone che vi aspettate sia nel dehor. Definite i percorsi dei camerieri.
- Integrare il dehor con l'interno attraverso una vetrina del negozio completamente apribile. Una pratica che si sta diffondendo sempre più è integrare il dehor con il locale esterno attraverso la realizzazioni di una vetrina completamente apribile. Questo permette nel periodo estivo di dare continuità tra esterno ed interno del locale.
- Loghi ed immagine: studiate la posizione dei loghi in funzione della geometria del dehor e della direzione di maggior flusso dei clienti. L'utilizzo di ampie superfici in vetro permette di posizionare le pellicole con i vostri loghi in diversi punti. Ricordate che posizionare le insegne in alto dona maggiore visibilità da lontano, mentre da vicino le sguardo delle persone è più basso dell'altezza della vetrina.
Dehor con paravento saliscendi
Le soluzioni più comuni nella realizzazione dei dehor sono:
- Geometria rettangolare con un lato in appoggio sull'edificio esistente. Con porta d'ingresso centrale.
- Geometria rettangolare centrale (a sè stante, non in prossimità di un edificio). Con 4 lati liberi. Almeno due punti di passaggio.
Vengono poi distinte tre macro-tipologie di progetti:
- Dehor Basilare: composto da soli paravento da appoggio al perimetro (h1400 mm) e ombrelloni a protezione superiore. Porta di ingresso libera.
- Dehor Completo: composto da paravento saliscendi al perimetro (h1900 mm), Tendaggi superiori. Presenza della pedana. Porta di ingresso con apertura va e vieni.
- Dehor Coperto: Pedana con pavimentazione, struttura superiore completa di copertura ad altezza 2500 mm (pergola bioclimatica o struttura tubolare in acciao). Chiusure perimetrali a tutt'altezza vetrate (pieghevoli, fissi, saliscendi). Porta di ingresso con anta in vetro. A completamento della stessa sistema di riscaldamento e illuminazione.
Vetrata panoramica su pergola bioclimatica
Dehor-tenda
BellaVista System, paravento saliscendi
Barriera antivento per dehor